14.1.12

Quod me nutrit...


Bellissime *__* Come va?
Finalmente riesco a scrivervi da Roma, mi sono stabilita qui da un paio di giorni e per il momento le cose vanno bene. In casa mi trovo benone, i miei coinquilini sono fuori di testa e, ahimè si, sanno cucinare. Ieri mi hanno preparato una Omelette e la sera prima gnocchi con il pesto a mezza notte, in realtà mangiando poco o nulla durante il giorno (ieri in tutta la giornata mi sono ingurgitata solo una bottiglietta da 500 ml di the verde -> 120 kcal) questi strappi alla regola mi permettono di sopravvivere quindi non sono nemmeno troppo in paranoia. Ciò nonostante devo assolutamente trovare una bilancia, non so se posso realmente reggere un mese intero senza sapere esattamente quanto peso. Quando sono partita mi sono riproposta di star un mese senza quell'arnese maledetto e di regolarmi sugli abiti ma la bilancia è obiettiva io no, continuerei sicuramente a vedermi 100 kg addosso anche quando ne avessi raggiunti 50, conoscendomi. Vedremo.. 
Intanto qui sto tentando di rimanere sempre attiva, con sempre qualcosa da fare e la mente perennemente occupata incontrando gente nuova, visitando posti nuovi e parlando. E' una grande sfida per una persona come per per la quale rapportarsi agli altri è la cosa più difficile del mondo.
Ora devo pensare ad un paio di cosucce e voglio passare da tutte voi quindi mi tocca lasciarvi ma aggiornerò quanto prima con cose nuove.
Un bacione.

7 commenti:

  1. ti capisco pienamente... anch'io senza bilancia non riesco a vivere... la cosa giusta serebbe non averne proprio bisogno... chissà se un giorno accrà. Lo spero tanto per entrambe. Un bacio :*

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  2. Rispondo citandoti: "E' una grande sfida per una persona come me per la quale rapportarsi agli altri è la cosa più difficile del mondo".
    Ho sempre pensato che fosse ingiusto riversare sugi altri i miei problemi, cerco di soffocare le mie angosce riempiendomi di pensieri e "missioni", cercando cioè di salvare gli altri...forse perché so che da sola non mi posso salvare e non riesco ad accettare di farmi aiutare.
    Ho sempre fatto tutto da sola, è un'impostazione mentale. O forse una scusa, ché stare nel limbo forse è più facile.

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  3. Sono felice che sei passata a trovarmi. la nostra situazione è molto diversa ma.. l'amore x la magrezza ci accomuna e anke io non riesco a vivere senza bilancia. ti ho risposto nel mio blog. spero mi seguirai lo stesso. bacio

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  4. nn ti do la colpa ma leggerti mi ha fatto abbuffare.hai realizzato nella stessa settimana in cui avrei dovuto farlo io il mio sogno...hai avuto le palle.io ho perso tutto..scusa sono felice x te ma leggere qsto post nn mi ha fatti bene...mi sa non passerò x un pò-voglio stare sola in casa e non pensarci piu.Sono un fallimento totale su tutta la linea...tu nn lo sei stato: complimenti di cuore....

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  5. Roma...che bella città...*-*
    Goditi il tempo che passerai lì e pace per il cibo, anche perché riesci bene a controllarti! ^-^
    *Stay strong!*

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  6. al tuo posto sarei già andata nel primo negozio di elettronica a comprarne una.
    sarebbe stata la prima cosa che avrei fatto.
    tu non l' hai fatto.
    hai resistito, stai resistendo.
    hai fatto sì che la logica prevalesse sulla dipendenza.
    per ora.
    trai le tue conclusioni.
    Ti seguo,
    Estelle.

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  7. Vivi un sereno periodo a Roma ^-^ Ad ogni costo..
    Ti abbraccio :*

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