Ci sono giorni in cui mi alzo e decido di fare un'enorme stronzata. Giorni in cui mi alzo e vedo tutto così talmente tanto brutto, grigio e sbagliato da aver fottutamente bisogno della mia enorme stronzata.

Sono convinta che le persone debbano essere lasciare cadere perché, sono convinta che, solo una volta che ci siamo frantumati il muso a terra nel peggiore dei modi possiamo rialzarci in modo degno.

Quindi ci sono giorni che mi guardo intorno e mi sembra di aver investito tempo ed energie in qualcosa che non esiste. Giorni nei quali ogni sforzo fatto sembra vano e nulla va bene, nulla è al posto giusto. Così prendo coraggio a quattro mani e poco importa se le cose in realtà vanno bene, io mi aggrappo all'unico metodo che conosco per stare bene. C'è una cosa che so gestire molto bene e che mi porta sempre ad ottimi risultati. C'è una cosa, una sola, che so fare senza margine di fallimento. Così la faccio, è semplice. Così apro il frigo e con una calma che non mi appartiene decido che cosa non mangerò oggi, decido di cosa non mi nutrirò perché l'idea di vedere anche solo un etto in meno sul mio corpo mi rende forte, mi rende vera, mi rende viva. 

Se puoi perdere qualcosa vuol dire che hai ancora qualcosa da perdere.

E così, quando mi sembra di non aver più nulla da perdere, quando mi sembra di non avere speranze in cui investire, decido di perdere l'unica cosa che mi è rimasta : lo strato organico della mia vita. Delle volte recupero il mio credo in tempo, delle volte aspetto che qualcosa di nuovo arrivi, delle volte cerco disperatamente qualche dipendenza minore che possa salvarmi da una dipendenza peggiore. Perché, parliamoci chiaro, fino ad ora non ho mai trovato una dipendenza abbastanza forte da togliermi tutto questo; niente e nessuno.

Baci, 

vorrei essere più presente sui vostri blog ma ultimamente

mi sono riempita di lavoro fino a scoppiare nella speranza

che qualcosa vada bene.