3.1.12

Sono normale.


S O N O   N O R M A L E   .

Questo l'ho deciso oggi. L'ho deciso da sola, informandomi più del solito, ascoltando esperienze di altre persone. Sono normale. Non sono un mostro, non sono niente che non si sia già presentato in tante altre persone prima di me e non sono nulla che non possa essere comprensibile a chi voglia realmente comprendere e capire. NON E' COLPA MIA e non morirò per questo. Sentir parlare di anoressia e bulimia da donne che già hanno fatto il mio percorso è stata una boccata d'aria fresca. Non sono pazza, ci sono altre persone come me che non tollerano le cose colorate, altre persone come me in tutte le parti del mondo, altre persone che soffrono, che lottano, che guariscono ed io NON sono SOLA. E non mi interessa più essere più vera agli occhi di coloro che pensano io stia fingendo né permettere a chi dice d'essere mio amico di comprendere quello che sto passando perché la fuori, oltre questi muri bianchi, c'è qualcuno che crede alle mie parole, qualcuno che attesta la verità d'ogni lacrima e d'ogni sofferenza, qualcuno a cui non ho bisogno di dimostrare nulla. 
E constatato questo fatto sono stanca di chiedervi scusa, chiedetemi scusa voi, per ogni delusione che mi avete dato, per ogni cazzata che avete inventato per salvarvi il culo, per tutte le cose che non avete detto a chi vi sta intorno, per non avermi ascoltata, per non avermi mai capita, per le volte che mi avete messo le mani addosso, per le volte che avete urlato, per la vostra ottusità, per le volte che mi avete fatta sentire inadeguata. Chiedetemi scusa voi, perché io l'ho fatto mille volte. E devo ringraziarla, questa malattia, perché nel cesso ci ho buttato il cibo, i ragazzi, gli amici, l'anima, le lacrime e tutto quanto fosse utile a salvaguardare la mia sopravvivenza ma ora non ci butterò in toto anche la mia vita. Perché voi avete preso la vostra strada, io la mia e non vi permetterò più di intaccare anche un solo momento della mia felicità, perché non c'è nulla di più forte dello scoprire che lontano da tanti bastardi c'è anche un mondo fatto di persone che non sentono sempre il bisogno di mettere in dubbio la veridicità di ogni tuo sentimento.




4 commenti:

  1. Ciao, non so da dove arrivi qsta forza che ti ha portato il 2012 ma ne sono contenta.Sento davvero che hai voglia di cambiamento...io abbandonerò il mio trasferimento a roma: è il mio sogno sparire laggiù ma non me la sento di fare qsto passo...ho paura.Le stanze sono molto care e non posso contare su nessuno là...non credo ce la farei senza neanke un lavoro ke mi attende...forse non è il mio momento.Nonostante i miei 30 anni e le 1000 esperienze vissute non riesco a fare qsto passo.Ma ti stimo xke tu ce la stai facendo e tra pochi gg sarai là...in bocca al lupo di cuore!!!!!!!!!!!

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  2. Vorrei arrivare anche io a questa conclusione. Sono gli altri ad essere sbagliati, io sono normale.

    Sè, non ci credo manco un po' ma son proprio soddisfatta per te.

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  3. Ciao Alessandra G., ti ringrazio per il commento e per avermi trovata, qualcosa dentro di te ha cercato proprio me ed è successo, chissà perché.
    Quale dei due blog posso seguire? Entrambi? O quello con cui hai commentato? Se proprio bella, i tuoi sorrisi sono proprio da obbiettivo. Sei fortunata! ^-^
    Nei prossimi giorni ti leggerò con calma, per adesso mi presento: Thana! (:

    *Ti abbraccio forte*

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