18.8.12


I DCA sono una di quelle cose che ti porti dentro nel tuo tessuto molecolare per sempre. Magari ti dichiarano guarita perché mangi il giusto, quanto meno sotto gli occhi degli altri, ma ti condizionano la vita sempre. Così magari stai camminando per una libreria e, casualmente, finisci sempre per fermarti sullo scaffale dedicato ai disturbi alimentari. Ovvio.





3 commenti:

  1. Non c'è dubbio, parole vere che fanno male.

    *Ti abbraccio forte*

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  2. Un dolce,
    Che veglia suo ristoro nel vivere d'un cuore.
    Ti stringo, delicata.

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  3. Quando mi diranno "guarita" (ammesso che mai ciò avvenga) sarà il momento peggiore della mia vita.. perchè io so che non sarò guarita affatto. Come dici tu, magari mangerò il giusto (?) davanti agli altri, o forse prenderò 3 kg ma.. allora? sarò fuori? no, sarò sempre con un piede di qua. E finirò in libreria agli scaffali con i libri sui dca, e, paradossalmente, a quelli di ricette.
    Sono terrorizzata dal fatto che questa forzata convivenza funziona già ora, almeno nella mia testa. Così si alimenta la spaventosa speranza che, unn giorno, mi sia talmente naturale da ritenermi guarita anch'io.
    Forse la cosa migliore è continuare a raccontarsela, fino a crederci noi stesse.
    che commento poco felice -.-''
    buon proseguimento, un abbraccio

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